Biomassa di canapa e crediti di carbonio
Sequestrare CO2 all'atmosfera coltivando canapa, materia prima a emissioni negative
La canapa è una coltura a elevato assorbimento di carbonio
1 ettaro coltivato a canapa industriale
può sequestrare fino a 15,46 tonnellate di CO2, di cui:
13 tonnellate
rimangono fissate all’interno dei materiali ottenuti (da fibre e canapulo)
2,46 tonnellate
arricchiscono di sostanze organiche il terreno
Coltivare canapa è uno dei metodi più rapidi per convertire la CO2 a biomassa
Durante la sua crescita, una pianta di canapa è in grado di catturare e stoccare al proprio interno, in fusti e radici, una quantità di CO2 4 volte superiore rispetto a quella immagazzinata da un albero.
Tempi di crescita rapidi
Da 4 a 5 mesi
Altezza della pianta
Fino a 5 metri
Radicamento in profondità nel terreno
Fino a 3 metri
L’impegno di MillaSensi
Riconoscere carbon credit ai coltivatori di canapa per il contributo al climate change
I crediti di carbonio sono titoli rilasciati dai governi o altre autorità alle aziende, corrispondenti ciascuno a 1 tonnellata di CO2 risparmiata o assorbita attraverso progetti di riduzione dell’impatto ambientale industriale che puntano alla carbon neutrality. I carbon credit sono negoziabili e chi ne possiede in eccesso può cederli ad altre imprese, con conseguente guadagno economico.
La produzione carbon negative di canapa rientra a pieno titolo tra le attività di sequestro di carbonio: per questo uno degli obiettivi di MillaSensi nel settore è di promuovere e incentivare il riconoscimento dei carbon credit ai canapicoltori, certificando l’opportunità di credito di carbonio legato alle colture, allo scopo di rendere ancora più redditizia e vantaggiosa la coltivazione di canapa industriale in aggiunta alla vendita di fibre ed estratti.
Gli obiettivi da raggiungere
- Individuare uno standard di misurazione della CO2 riconosciuto per la coltivazione di canapa.
- Fissare il prezzo del prodotto agricolo (materia grezza pre-estrazione) in base alle sostanze contenute, per conoscere il valore minimo del raccolto e pianificare le quantità da produrre.
La supply chain di processo per la biomassa
Sviluppo protocolli di lavorazione
Vengono avviate le attività di ricerca e sperimentazione sul campo, in collaborazione con i partner tecnico-scientifici, al fine di definire gli standard e le linee guida di processo.
Misurazione della CO2
Si procede alla raccolta di lotti di campioni direttamente sul campo, che vengono poi sottoposti ad attività di misurazione della concentrazione di carbonio.
Analisi di laboratorio
I lotti di campioni prelevati vengono avviati a test di laboratorio per misurare il contenuto di CBD, THC, CBG, ecc. e le concentrazioni di metalli pesanti, pesticidi e insetticidi.
Elaborazione scheda prodotto
Sulla base dei risultati delle analisi condotte in laboratorio viene prodotta e inserita in piattaforma blockchain il processo di lavorazione, nonché una scheda contenente i dati elaborati e il prezzo della materia grezza pre-estrazione.
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